Spesso ci si concentra sul ringiovanimento del viso dimenticandosi del vicino collo che è invece strettamente correlato per l’ottenimento di un’immagine più fresca e giovane. Da quando le suture con fili di sospensione sono state introdotte in chirurgia plastica, è possibile ottenere un lifting vero e proprio ma con un’invasività minima. Il lifting con fili di sospensione realizza un’efficace sospensione dei tessuti molli del collo e anche della pelle che contorna il viso attorno alla mandibola, che sono tra i segnali più brutti del passare del tempo sul nostro corpo.
COS’E’ UN FILO DI SOSPENSIONE?
E’ un filo non riassorbibile di silicone ricoperto di poliestere, assolutamente tollerato dall’organismo e utilizzato da anni in chirurgia. Questo filo di sutura, anche se posizionato appena sotto il derma, è del tutto impalpabile e neanche chi ha subito l’operazione riuscirà a sentirlo già pochi giorni dopo il suo inserimento. Il filo è legato a un ago retto a due punte che farà da guida nell’inserimento e nel tiraggio dello stesso. Grazie a questa conformazione, lo scollamento è minimo e non causa cicatrici visibili. Inoltre si ha una doppia azione liftante: la prima è quella del filo stesso, che agganciandosi alle fasce muscolari e venendo teso agisce come in un lifting tradizionale, la seconda è la fibrosi che si forma attorno al filo che diventa un vero e proprio legamento sospensivo naturale grazie all’azione dei fibroblasti. Quando un corpo estraneo viene introdotto nell’organismo, quest’ultimo produce subito nuovo tessuto per ricoprire l’elemento estraneo per paura che sia dannoso per l’organismo, quindi con l’inserimento dei fili si induce la produzione di nuovo collagene ed elastina, che migliorano notevolmente l’area circostante col loro effetto tensore.
L’INTERVENTO
La fase iniziale di osservazione e disegno pre-operatorio è molto importante perché è qui che viene stabilito in che punti inserire il filo per la tensione dei tessuti molli del collo (e quindi dove anestetizzare localmente). Si procede con una piccola incisione di pochi millimetri al margine infero-posteriore del lobo di una delle due orecchie, quindi si inserisce l’ago a due punte a cui è agganciato il filo e si fa girare quest’ultimo attorno alla fascia muscolare di Lorè che sarà il punto di ancoraggio della sospensione elastica. Dopodiché si gira attorno al viso uscendo dai punti prestabiliti durante la fase pre-operatoria fino a giungere all’altro orecchio, dove ci si aggancia all’altra fascia di Lorè e si torna indietro fino al punto di partenza. Il tutto dura circa 30 minuti. E’ molto utile in fase post-operatoria tenere una mentoniera (per 48 ore) che aiuta ad accorciare i tempi di recupero e a tenere sollevati i tessuti.
RISULTATI
Questo intervento permette un risultato estremamente naturale in pochissimo tempo e un tempo di recupero brevissimo. Infatti, praticando solo piccole incisioni per il passaggio del filo, il recupero sarà di una settimana circa, contro il mese intero che prevede un lifting tradizionale, senza fili. I tessuti che normalmente con un lifting con scollamento vengono rimossi, con questa tecnica sono utilizzati per ripristinare l’angolo del collo. I punti di uscita e ingresso del filo di sospensione non saranno più visibili dopo qualche giorno dall’intervento.